Il caso Sarah
Scazzi e le poesie di Filippo Giuseppe Pitrella:
“A Sarah” e
“Il segreto di Sarah”.
Circa sei anni fa rimbombava la notizia dell’uccisione della
piccola quindicenne Sarah Scazzi su tutti i giornali d’Italia nonché Media e
Network. La notizia fece subito scalpore e tutti le persone vicini e lontani, e
soprattutto la legge davano con certezza l’uccisione della piccola Sarah Scazzi
per mano amica, cioè: La cugina Sabrina Misseri e la zia Cosima Serrano e del
super nominato “orco”, zio Michele Misseri. Il tutto di questa inchiesta era
diventato un giallo senza precedenti, false dichiarazioni, falsi testimoni e
false auto colpevolezza dello zio Michele Misseri. La vicenda volgeva senza
alcun dubbio al tragico episodio della “tragedia Greca”, tanti misteri, molti
colpevoli e ciò che mi fa rimanere perplessa molte persone coinvolte da far
sembrare un “colpo di stato”?!!
Tutti innocenti e nessuno colpevole e viceversa, una cosa
rimane sicura la morte di Sarah Scazzi che nonostante tutto non si sa niente ancor
oggi dopo sei anni orsono dalla sua scomparsa.
La poesia “ A Sarah “ di Filippo Giuseppe Pitrella, un dolce
pensiero sensibile rivolto alla piccola Sarah Scazzi:
“A Sarah”
A te piccolo fiore
dell’amore
che chi per amore via
ti han
portato illudendo i
tuoi pensieri.
A te piccola creatura
che i tuoi sogni
acerbi han derubato e
calpestando
loro han ferito i
tuoi sentimenti.
No, non è la gelosia
che ti ha portato
via questa realtà, ma
qualcosa di
superiore a se stesso
oltremodo;
qualcosa di enorme al
di là di ogni
possibile o che sia
normale sensazioni.
A te che ogni sogno
era ancora acerbo e
doveva ancor fiorir
nel tuo cuore, la tua realtà;
là dove i sogni
lasciano una scia del tuo Essere.
Là dove il futuro è
sempre presente e non
hai avuto la
possibilità di portare i tuoi
pensieri, i tuoi
sentimenti alla realtà.
A te che questa vita
han spezzato senza
lasciar traccia
alcuna e del tuo esile corpo
un manifesto voglio
far per l’innocenza
e
l’ingenuità di una ragazza per bene!?
In ogni vita, in ogni
sorte c’è sempre
un angolo oscuro
nella nostra vita e a
volte le verità,
quelle verità che ognuno di
noi ignora.
Si, le verità
nascoste non
possono essere
rivelate in nessun caso.
A te piccolo fiore
acerbo seppur maturo
che il tuo corpo han
amato e desiderato;
ora gelosi ora
invidiosi ma sempre
innamorati di te
senza arroganza.
A te che con amore e
ardore la tua memoria
non vogliono ferir, mentre
si lasciano che
l’incombenza della
vita ricada su di loro
purché il tuo eterno
amore riposa in pace
per l’eternità
insieme al tuo… segreto!!
No, la verità non può
essere rivelata,
laddove i sogni sono
ancor acerbi e han
ancora tutta la
voglia di fiorire
Intanto il giallo di Avetrana volgeva al peggio per la
famiglia Misseri, tutti colpevoli e ognuno di loro una condanna personale per
aver ( o non aver commesso il fatto), quindi sarebbero stati degli innocenti a
pagare per un omicidio mai commesso? Molto probabilmente la cugina soprattutto
Sabrina Misseri nasconde un segreto molto profondo e personale per essere
rivelato, forse senza ombra di dubbio di aver giurato alla piccola Sarah Scazzi
e di aver fatto un fioretto, gli zii Michele Misseri e Cosima Serrano lo
stesso. Ma allora chi ha ucciso questo piccolo fiore acerbo di nome Sarah
Scazzi? Sabrina Misseri? Cosima Serrano? No, no! Ma in ogni caso la verità non
può essere rivelata in alcun modo. Lo zio Michele Misseri “ l’orco di Avetrana
“? No, nemmeno! Su di una cosa siamo tutti un’anima che lo zio è colpevole SOLO
e SOLTANTO per soppressione di cadavere, e se per la legge questo è o sarebbe un reato
agli occhi della legge, allora lo zio Michele Misseri è colpevole, ma colpevole
per aver aiutato e difeso la propria famiglia?
Mah….
Mah….
Questa poesia “ il segreto di Sarah” mi fa pensare e riflettere molto,
dunque leggiamola insieme e commentiamola.
Il segreto
di Sarah
Oh tu dolce Sarah,
tu che hai portato
il tuo segreto con
te, oh tu dolce anima,
bella e
incantevole creatura che questo
mondo di anime
sventurate per sempre
Ora tu riposi in
pace, riposa quel tuo
corpo leggiadro
nelle tenebre
dell’ eternità;
Ove tu con te il
tuo segreto hai portato
e ivi ricordi e
patimenti d’amor!
L’unica sei a non
rimpiangere questa vita
vile e disonesta
perché tutti credono che
qualcuno a te
vicino ha invaso
la tua vita illibata.
la tua vita illibata.
Chi in questa vita
ti abbia amato e ti
tiene a se ancora
con rispetto, serbano ancora
il tuo segreto con
coraggio e sentimento
sopporta con
profondo amore.
Tu lasci che tutti
non si scordan di te,
chi dal grembo suo
la vita ti ha donato,
perché tu nel tuo
cuore portassi Roma
con ardente
desio?!
Oh no! Bella
fanciulla non temere il
tuo segreto nessun
profanerà purché
tu possa nel tuo
giovial giaciglio riposar,
riposar
quell’anima pura e senza indole.
Le vie della vita
sono immense,
come immenso è la
tua voglia
di essere una
regina,
oh no tu star nell’ombra
non potevi,
una donna per non essere dimenticata.
Tu che il tuo
carnefice conoscesti,
tu oh mia dolce
Sarah,
luminosa come il
sole
conscia del tuo
proprio io,
serbi rancore
serve al tuo Dio.
Colui che ti
porterà con se …e tu,
tu trascini con te
il tuo segreto
che nessuno mai
svelerà perché
c’è sempre
qualcuno vicino a te
che ti sosterrà
nella vita per l’eternità
e il tuo segreto
non sarà mai svelato
perché tu possa
riposare in pace e
gli altri godere
della tua triste fine.
Oh si! Tu sopporterai
dal di là tutto
questo e anche di
più perché questo fu
il tuo ultimo
desiderio… il tuo segreto,
la tua vendetta
per raggiungere
l’equilibrio di
una vita negata!!?
A parer mio la cugina Sabrina Misseri e la madre nonché zia Cosima serrano, e sorella della mamma Concetta Serrano, concretano il loro segreto e del fioretto alla povera 15enne Sarah Scazzi, di completare la loro condanna, la prima Sabrina Misseri in un convento si suore, e la seconda Cosima Serrano in un'altro luogo per aiutare gli anziani. Dunque entrambe verrebbero scarcerate per scadenza termini cautelare.
Mah.... Tra bugie, menzogne, omicidio, false testimonianza, ci potrebbe essere quella del suicidio??
La mamma Concetta Serrano potrebbe nascondere anch'ella qualcosa che va oltre i principi morali.... tutto rimane in gioco e rileggendo le poesie di Filippo Giuseppe Pitrella qui sopra riportate, mi viene il presentimento che ci sia altro e una via diversa.
Le poesie elencate fanno parte del libro Il cuore ragiona che ragione non conosce di Filippo Giuseppe Pitrella pubblicato nel 2013 edizione Montedit Milano.
Sito personale -- E-Mail
A parer mio la cugina Sabrina Misseri e la madre nonché zia Cosima serrano, e sorella della mamma Concetta Serrano, concretano il loro segreto e del fioretto alla povera 15enne Sarah Scazzi, di completare la loro condanna, la prima Sabrina Misseri in un convento si suore, e la seconda Cosima Serrano in un'altro luogo per aiutare gli anziani. Dunque entrambe verrebbero scarcerate per scadenza termini cautelare.
Mah.... Tra bugie, menzogne, omicidio, false testimonianza, ci potrebbe essere quella del suicidio??
La mamma Concetta Serrano potrebbe nascondere anch'ella qualcosa che va oltre i principi morali.... tutto rimane in gioco e rileggendo le poesie di Filippo Giuseppe Pitrella qui sopra riportate, mi viene il presentimento che ci sia altro e una via diversa.
Le poesie elencate fanno parte del libro Il cuore ragiona che ragione non conosce di Filippo Giuseppe Pitrella pubblicato nel 2013 edizione Montedit Milano.
Sito personale -- E-Mail
Wow... Se questo articolo ti è piaciuto clicca mi piace, commenta e condividi.
Grazie per la tua gentile cortesia.
Dare per certo ció che aveva scritto allora il poeta Filippo Giuseppe Pitrella, oggi si é "rivelato" una realtá o veritá. Ho visto la trasmissione https://youtu.be/Gik36haT-Sw e ho capito solo un vero poeta puó scrivere queste cose.
RispondiEliminaComplimenti per queste poesie e per altre poesie che io ho letto con molto piacere.